Il nuovo spettacolo teatrale di Paolo Jannacci (pianoforte e voce), che parla del nostro rapporto con la città.
Una città come tante ci racconta storie, che alla fine…sono sempre le nostre, in continua evoluzione.
Le canzoni, che raccontano queste storie, sono la spina dorsale dello spettacolo e ci parlano di amori, sia fondanti sia a volte surreali; di uomini in guerra, di riflessioni sul nostro modo di ridere, della società e sul nostro modo di convivere con gli altri.
Una città racchiude tutto questo: donne e uomini che vivono, amano, soffrono, ridono e che ce la mettono tutta per essere migliori. O forse no.
Paolo Jannacci per raccontare e descrivere tutto questo si avvale di suoi brani originali, di Paolo Conte, Luigi Tenco e ovviamente di Enzo Jannacci, oltre ai dialoghi e monologhi scritti insieme all’autore e amico Paolo Re.
Sul palco Paolo sarà accompagnato dalla sua storica Band:
Roberto Gualdi – batteria e percussioni
Marco Ricci – basso elettrico
Daniele Moretto – tromba, flicorno e cori
Paolo Jannacci è un artista poliedrico, pianista, cantante, compositore, arrangiatore.
Ha composto per il teatro, il cinema e la pubblicità.
Vanta svariate apparizioni in TV e collaborazioni con grandi artisti, tra cui: Dario Fo, Paolo Conte, Chico Buarque, Ornella Vanoni, Claudio Bisio, Massimo Ranieri, J-Ax e soprattutto con il padre Enzo.
Ha ottenuto la prestigiosa Targa Tenco nel 2002, 2004, 2005 e 2020. Ha pubblicato numerosi album da solista e insegna musica d’insieme al CPM di Franco Mussida.
Nel 2020 è stato in gara alla 70esima edizione del Festival di Sanremo con il brano Voglio parlarti adesso. Nel 2024 presenta, come ospite, insieme a Stefano Massini, L’uomo nel lampo, sempre al Festival di Sanremo.
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