Prosa 2 - Classici - Una delle commedie forse più significative di Peppino De Filippo, fratello di Eduardo. diventato un classico della cultura teatrale. Il regista, Leo Muscato che da giovanissimo aveva esordito nella Compagnia di Luigi De Filippo, mette in scena uno spettacolo che rispetta i canoni del teatro napoletano pur modernizzandolo.
Prosa
SE DEVI DIRE UNA BUGIA DILLA GROSSA
Per festeggiare i cento anni dalla nascita di Pietro Garinei, uno dei più esperti ed arguti autori teatrali del ‘900, va in scena una commedia musicale della premiata Ditta Garinei & Giovannini, i due ideatori della commedia musicale italiana.
IL MARITO INVISIBILE
Commedia esilarante, scritta dal pavese Edoardo Erba, che racconta la scomparsa, dalle nostre vite, delle “relazioni”. Fiamma e Lorella sono due amiche cinquantenni che non si vedono da tempo, ma sono in contatto attraverso la chat. Quando Lorella annuncerà all’amica di essersi sposata ma che il marito è invisibile, desterà in Fiamma molta preoccupazione sulla sua salute mentale.
PIGIAMA PER SEI
Il trionfo della commedia brillante ad equivoci, con lui, lei, l’altro. La coppia formata da Jacqueline e Bernard invita in villa un amico di lui, Robert, che è l’amante segreto di lei. Ma l’invito nasconde un altro inghippo: Bernard, il tradito, è a sua volta l’amante di Brigitte che viene spacciata per la ragazza di Robert.
LA DOLCE ALA DELLA GIOVINEZZA
Scritta nel 1952, affronta il tema della giovinezza carica di sogni ed aspettative. Racconta di un gigolo, Chance Wayne che torna nella sua città natale in Florida con la diva in declino Alexandra Del Lago, per cercare di riprendersi quello che aveva lasciato durante la sua giovinezza, una donna, Heavenly, il suo primo amore.
PICCOLE DONNE – Il musical di Broadway
Per la prima volta la versione italiana del musical di Broadway, che è un adattamento del celebre romanzo per ragazzi di Luisa May Alcott datato 1868 e che ha appassionato generazioni di adolescenti. Un testo senza tempo, adatto al pubblico di ogni età.
TESTIMONE D’ACCUSA
In origine fu un racconto breve della “regina” del crimine Agatha Christie, che ne ricavò una pièce teatrale a Londra nel 1953. Il regista Billy Wilder ne trasse un film nel 1957, protagonisti Charles Laughton, Tyrone Power e Marlene Dietrich, che valse sei candidature all’Oscar. Lo spettacolo teatrale riscosse un grande successo non solo in Inghilterra ma anche in America. Leonard Vole è accusato dell’omicidio di una ricca vedova ma la moglie Christine rifiuta di testimoniare in sua difesa.
OBLIVION RHAPSODY
Leggerezza, rapidità, esattezza, molteplicità, visibilità. E tanto divertimento. In una parola: Oblivion. Il quintetto vocale per eccellenza, trascinante, profondamente leggero e acrobatico. Con una solidità nata dal gusto per una comicità intelligente che attinge a molti generi: cabaret, cafè Chantant, rivista. La loro arte scenica è accompagnata dal una tecnica impeccabile, dalla capacità vocale e dalla densità dei contenuti.
TARTUFO
Commedia emblematica sul tema dell’ipocrisia, Molière sbeffeggia coloro che, dietro al rigorismo religioso, celano empi comportamenti, nella sempre attuale battaglia tra verità e inganno, onestà ed ipocrisia. Tartufo, scaltro, pericoloso e depravato, raggira e tradisce il suo sprovveduto benefattore Orgone.
Orgoglio e pregiudizio
Arturo Cirillo mette in scena uno dei capolavori letterari di una scrittrice che osserva compiaciuta quel che le accade accanto, reinterpretando la realtà, che non smette mai di essere vera, come il teatro.